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wellCAM i musei si raccontano
Un autunno di eventi ai Musei dell'Università
Finestre su mondi lontani, macchine del tempo per conoscere la storia e le tradizioni delle civiltà che ci hanno preceduto, osservatori privilegiati sul nostro fragile ecosistema, che ci insegnano a riconoscere le minacce del presente e le sue evoluzioni e trasformazioni decine di milioni di anni fa. I musei, nella nuova proposta di definizione ICOM “inclusivi e polifonici”, rappresentano uno spazio privilegiato per il dialogo critico sui nostri stratificati passati e sui tanti futuri percorribili.
Il Centro di Ateneo per i Musei dell’Università di Padova vuole oggi condividere con tutta la cittadinanza la ricchezza del patrimonio di Ateneo e le tante storie, scoperte e riflessioni, che esso può incoraggiare.
A partire dal 4 ottobre e per tutto l’autunno, ogni venerdì pomeriggio presso la sede CAM a Palazzo Cavalli saranno proposte delle conferenze a ingresso libero su temi caldi del nostro presente e i risultati delle più recenti ricerche compiute proprio a partire dai reperti conservati nei musei. Un modo nuovo per sentirci tutti partecipi del preziosissimo patrimonio storico-artistico e scientifico, raccolto dall’Università nel corso dei suoi 800 anni di storia: strumenti scientifici e reperti archeologici, beni artistici e naturalistici, testimonianze vive e concrete di come le scienze e le conoscenze progrediscono, mutano, si affinano con il passare dei secoli.
Alcune delle conferenze sono accompagnate dall’esposizione di reperti dalle collezioni.
Dal 04 ottobre al 03 novembre la speciale mostra I giganti del mare... così grandi, così fragili. Organizzata dal Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione per la cura di Giuseppe Palmisano, la rassegna è un invito a riflettere su un tema di drammatica attualità, lo spiaggiamento dei cetacei nel Mediterraneo. Malattie, traffico marittimo, inquinamento acustico, la plastica: sono le tante, troppe minacce che quotidianamente mettano a rischio la vita dei grandi cetacei in quella che dovrebbe essere la loro “casa sicura”, il mare. Giganti, ma così fragili da rischiare oggi l’estinzione.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI SONO AD INGRESSO LIBERO, CON OBBLIGO DI PRENOTAZIONE
Speciale Mostra I giganti del mare... così grandi, così fragili
A cura di: Giuseppe Palmisano
Organizzazione: Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione
Quando: 04 ottobre 2019 – 03 novembre 2019
Dove: Palazzo Cavalli, via Giotto 1 (Padova)
INGRESSO LIBERO
La mostra I giganti del mare, organizzata dal Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione per la cura di Giuseppe Palmisano, invita a riflettere su un tema di drammatica attualità. Malattie, traffico marittimo, inquinamento acustico, la plastica: sono le tante, troppe minacce che quotidianamente mettano a rischio la vita dei grandi cetacei in quella che dovrebbe essere la loro “casa sicura”, il mare. Giganti, ma così fragili da rischiare oggi l’estinzione. Per l’occasione, scheletri completi di cetacei saranno esposti nel Salone al piano nobile di Palazzo Cavalli: capidoglio, balenottera, tursiope e stenella.
Visite guidate: su prenotazione, sabato 12 e sabato 26 ottobre con la guida del curatore Giuseppe Palmisano. Turni di visita: ore 11.00, 15.00, 16.30, con prenotazione obbligatoria.
Calendario delle conferenze a Palazzo Cavalli
04 ottobre, ore 15.30: I giganti del mare... così grandi così fragili
Il Museo Didattico di Medicina Veterinaria propone una conferenza a tre voci su un tema di grande attualità: gli spiaggiamenti dei piccoli e grandi cetacei del Mediterraneo e le cause di morte di questi incredibili animali.
Intervengono: Bruno Cozzi, Sandro Mazzariol, Michele Povinelli (Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione BCA)
A seguire, visita guidata alla mostra omonima e alla collezione di cetacei fossili del Museo di Geologia e Paleontologia.
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria
11 ottobre, ore 15.00 - presso Aula Magna del Liceo Ippolito Nievo di Padova: Svelare gli strumenti scientifici. Inaugurazione del Museo-Laboratorio di Fisica del Liceo Ippolito Nievo di Padova
Evento di presentazione dei progetti Alternanza Scuola Lavoro volti allo studio e la valorizzazione del patrimonio scientifico ottocentesco e novecentesco, conservato presso licei e istituti tecnici e professionali, testimonianza dell’evoluzione dell’insegnamento della scienza sperimentale nei vari istituti scolastici e, in alcuni casi, anche la ricerca svolta nelle scuole. Il progetto è stato coordinato da Sofia Talas, conservatore del Museo di Storia della Fisica dell’Università di Padova.
L’evento di presentazione del progetto ha luogo presso l’Aula Magna del Liceo Ippolito Nievo. A seguire, visite guidate al nuovo Museo-Laboratorio del Liceo.
25 ottobre, ore 16.00: “Unire l’utile al dilettivole” nel Settecento: agli albori della divulgazione scientifica
Una “conferenza-dimostrazione” corredata da alcuni esperimenti e dalla lettura di brani originali per illustrare lo spirito delle lezioni di fisica sperimentale del Settecento, secolo d’oro della divulgazione della fisica, che godette di straordinaria popolarità tanto da essere proposta anche nei salotti e nelle corti.
Interviene: Sofia Talas, curatore del Museo di Storia della Fisica.
In occasione della conferenza sarà esposto a Palazzo Cavalli un paradosso meccanico del XVIII secolo: la ruota che sale invece di scendere, della collezione Gabinetto di Fisica di Poleni.
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria.
08 novembre, ore 16.00: La Collezione di modelli di macchine e attrezzature agricole del Dip. TESAF: da strumento didattico del passato a patrimonio di cultura e tecnica
Dal Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali (TESAF) l’invito a scoprire una collezione di grande fascino e rilievo storico del nostro Ateneo: la collezione di modellini di macchine e attrezzature agricole, una raccolta ricca e variegata, capace di offrire un quadro quanto mai completo della cultura agricola di cento e più anni fa.
Interviene: Raffaele Cavalli (Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali).
In occasione della conferenza saranno esposti a Palazzo Cavalli alcuni esemplari rappresentativi delle diverse tipologie di macchine e attrezzature.
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria
15 novembre, ore 16.00: Archeologia fuori luogo. Reperti da due continenti nei Musei dell’Università di Padova
Alla luce di recenti studi e ricerche vengono ricostruite le vicende che hanno portato alla formazione delle due collezioni archeologiche dell’Ateneo, oggi conservate presso il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte e il Museo di Antropologia, entrambe caratterizzate dalla presenza di reperti provenienti non solo dal territorio nazionale, ma da numerosi siti dell’Europa continentale e dall’Africa settentrionale.
Intervengono: Elisa Dalla Longa, Arturo Zara (Centro di Ateneo per i Musei)
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria
22 novembre, ore 16.00: 200 anni di storie del Museo di Mineralogia dell’Università di Padova. Catullo, Omboni, Panebianco e Bianchi
Due secoli di storia del Museo di Mineralogia dell’Università di Padova. L’occasione per scoprire le sue alterne vicende dall’età napoleonica allo Stato Italiano, legate a personaggi di rilievo internazionale come Catullo, Omboni, Panebianco e Bianchi, che si dedicarono con dedizione al riordino e alla catalogazione delle collezioni mineralogiche dell’Ateneo.
Interviene: Alessandro Guastoni, conservatore del Museo di Mineralogia.
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria
29 novembre, ore 16.00: I tesori della Sala dei pesci di Bolca: il caso della Titanonarke molini, una razza elettrica di 49 milioni di anni fa
Un fossile di razza elettrica di 49 milioni di anni fa, con una storia tutta da raccontare. La conferenza illustra le peculiarità della Titanomarke molini e presenta le più recenti ricerche sui giacimenti di Bolca, con una panoramica sui più importanti resti fossili ospitati presso il Museo e nel resto del Veneto.
Interviene: Jacopo Amalfitano (Diparimento di Geoscienze)
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria