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ARTI E ARCHITETTURA

Un volume racconta il patrimonio storico-artistico di Ateneo

 

La collana Patavina Libertas. Una storia europea dell’Università di Padova, grande progetto editoriale Donzelli-PUP inserito nell'ambito delle celebrazioni per l'ottocentenario dell’ateneo, si arricchisce di un nuovo volume dedicato a esplorare il patrimonio edilizio e storico-artistico della nostra Università. 

Curato da Jacopo Bonetto, Marta Nezzo, Giovanna Valenzano e Stefano Zaggia,  Arti e Architettura. L'Università nella città ci invita a (ri)scoprire lo strettissimo legame dell'Ateneo con la città di Padova, un rapporto reso vivo e palpabile proprio dalla ricca e variegata presenza nell'urbanistica cittadina degli spazi universitari, ora costruiti ad hoc ora invece derivanti dal reimpiego di strutture preesistenti. 

Oltre ad un affondo, bibliograficamente aggiornatissimo, sulle più prestigiose sedi storiche (Palazzo del Bo, Liviano, Orto e Specola), il libro offre uno sguardo pressoché inedito su complessi poco noti, di cui, anche grazie all'importante apparato fotografico, pone in luce la rilevanza non solo architettonica, ma anche più strettamente storico-artistica, evidenziando il loro pregevole apparato decorativo fatto di pitture murali ed elementi scultorei pressoché sconosciuti ai più.

Come per gli altri volumi della collana, il taglio che è stato scelto dai curatori del volume è di alta divulgazione: basati su studi approfonditi e solide ricerche d'archivio, i diversi contributi si caratterizzano per un linguaggio capace di parlare a tutti, nonché per il tono appassionato con cui studiose e studiosi, ricercatrici, ricercatori e docenti dell'Ateneo raccontano questo straordinario patrimonio, vero vanto della nostra Università. Invitando ciascuno di noi a conoscerlo e, insieme, a tutelarlo per quanti verranno. 



Arti e Architettura. L'Università nella città
a cura di Jacopo Bonetto, Marta Nezzo, Giovanna Valenzano, Stefano Zaggia
Donzelli - Padova University Press 2022
 

Indice

Giovanna Valenzano, L’Università nella città

Parte prima. I giorni

I. Giovanna Valenzano, Spazi per la mente: le sedi dell’Università di Padova nel medioevo
II. Marsel Grosso e Vittoria Romani, Dentro e fuori lo Studio patavino. Arte, collezionismo e letteratura tra Università e accademie
III. Stefano Zaggia, «Le più honorate e magnifiche scole che habbi il mondo». Le sedi dell’Università di Padova tra età moderna e contemporanea
IV. Marta Nezzo, Dall’annessione alla globalizzazione: spazi espansi e spazi virtuali

Parte seconda. Le opere

I. Le principali sedi

1. Jacopo Bonetto, Elisabetta Cortella, Stefano Zaggia, Il complesso di Palazzo del Bo
2. Barbara Badlan e Stefano Zaggia, L’Orto botanico
3. Giovanni Bianchi, Alessandra Pattanaro, Giovanna Valenzano, Palazzo Liviano
4. Elisabetta Cortella e Stefano Zaggia, La Specola

II. I patrimoni recuperati

1. Chiara Marin, Palazzo Cavalli
2. Chiara Marin e Andrea Tomezzoli, Palazzo Maldura
3. Simone Fatuzzo, Alessandra Pattanaro, Giulio Pietrobelli, Elena Svalduz, Ca’ Borin, Palazzo Capodilista-Wollemborg, Palazzo Dottori
4. Simone Fatuzzo, Alessandra Pattanaro, Giulio Pietrobelli, Elena Svalduz, Palazzo Luzzato Dina Buzzacarini
5. Simone Fatuzzo, Alessandra Pattanaro, Giulio Pietrobelli, Elena Svalduz, Palazzo Michiel Contarini
6. Simone Fatuzzo, Alessandra Pattanaro, Giulio Pietrobelli, Elena Svalduz, Palazzo Mocenigo, Belloni Battagia, casa della studentessa Lina Meneghetti

III. Gli edifici esterni

1. Cristina Busatto, Raffaele Cavalli, Chiara Marin, Andrea Tomezzoli, Villa e parco Revedin Bolasco
2. Giuliana Tomasella e Stefano Zaggia, Osservatorio astrofisico di Asiago